In questo scenario si muove Scout, la vivace ragazzina esploratrice di un mondo che ancora (per poco) non le appartiene: quello degli adulti. Vi si approccia al fianco di Jam, l'adorato fratello e con alle spalle la solida guida di Atticus Finch, il padre.
E sarà proprio attraverso la guida del padre, un avvocato tutto d'un pezzo, ma profondamente umano, che i due ragazzi impareranno a decifrare le grettezze del mondo adulto. Impareranno che la paura del diverso si nasconde in quel buio oltre la siepe, quel prossimo-sconosciuto, che non si ha voglia di esplorare.
Nel frattempo, Scout osserva con curiosità, spontaneità e ribellione le regole di una società chiusa, le dinamiche di un razzismo provocato dal disagio e dall'ignoranza, le ipocrisie del circolo delle ben-pensanti di Maycomb e le stravaganze del fratello, che si addentra nell'adolescenza.
To Kill A Mockingbird (Il buio oltre la siepe - Harper Lee), 1960, è un'opera che spesso viene consigliata per la lettura durante gli anni di scuola. Ma è anche un'opera che si apprezzerà nell'età avanzata, per quel gusto misto agro-dolce e velatamente ironico che l'autrice ha saputo imporre in modo maestrale alla narrazione, del tutto priva di facile retorica. E per quell'universo di personaggi a tutto tondo che sembra quasi di conoscere personalmente.
Un'atmosfera che entrerà nelle vostre vite e che vi catapulterà direttamente alla ricerca dell'omonimo film (regia di Robert Mulligan con Gregory Peck nei panni dell'avvocato Atticus Finch - 1962).
Una curiosità. Il personaggio dello stravagante Charles Baker 'Dill' Harris è probabilmente ispirato alla figura dell'amico d'infanzia dell'autrice: Truman Capote.
Il buio oltre la siepe (To Kill A Mokingbird - 1960) di Harper Lee - Feltrinelli 8,00 Euro
Gregory Peck (Atticus Finch) e Mary Badham (Scout) in una scena del film Il buio oltre la siepe (1962) diretto da Robert Mulligam.